venerdì 16 settembre 2011

Carbonara? Quasi...

Rieccoci qui, e chiedo scusa se non mi son fatto vivo prima, cercherò di farmi perdonare in qualche modo.
In questi giorni ho avuto modo di pensare a molte cose su cosa fare qui, quali ricette avrei potuto realizzare e farvi conoscere, o rivisitare, e tra i miei vari pensieri una sera come tante mi sono ritrovato a dover decidere cosa fare per cena. Avevo voglia di qualcosa di sfizioso un po ciccioso, di quelle cose che forse la sera è meglio evitare ma non puoi fare a meno, pensa e ripensa apro il frigo per cercare la giusta ispirazione...guardo a destra e vedo uova, guardo a sinistra e vedo pancetta, et voilà! ecco cosa fare per cena..Carbonara, ma leggerente rivisitata...si perché la vera Carbonara avrebbe questi ingredienti, guanciale affumicato, tanto tanto ma tanto pepe e uova, c'è chi dice solo il rosso e chi dice intere, dipende tutto dai gusti.
La mia versione si differisce un pochino dall'originale ora capirete perché.

Tempo di preparazione: 20 minuti circa
Ingredienti per 500gr di pasta:
6 uova
150/200 gr di pancetta affumicata
Pepe Nero macinato
Parmigiano Grattugiato
2 confezioni di panna da cucina da 200ml
Come vi dicevo questa versione di Carbonara si differenzia dalla ricetta classica, questa è una versione che mio padre ha insegnato alla nostra famiglia, molti potrebbero storcere il naso, ma alcuni di questi ingredienti sono fatti apposta per addolcire l'intenso sapore del pepe nero che per alcuni potrebbe essere davvero "pesante".
Ma cominciamo con la preparazione, prendete un piccolo tegame fatelo scaldare con fiamma viva, una volta a temperatura iniziate a cuocere la pancetta avendo cura di rigirarla di tanto in tanto;
Mentre la pancetta cuoce nel pentolino, recuperate una piccola ciotolina e le 6 uova, aprite le uova e ponete all'interno della ciotola solo il rosso dell'uovo (il tuorlo) e con una forchetta o una frusta sbattetele, fatto questo aggiungete il pepe in gran quantità e rimescolate ancora, nel mentre continuate a girare la pancetta, una volta che la stessa avrà preso colore e profumato l'aria con il suo spettacolare profumo, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare;
A questo punto riprendiamo la ciotola con il rosso d'uovo e il pepe, apriamo le due confezioni di panna da cucina e versiamole nella stessa ciotola, facendo attenzione a mescolare tutto con cura, vedrete che la panna si colorerà grazie ai tuorli sbattuti e all'abbondante pepe, fatto questo prendete un po di parmigiano e versatelo nella ciotola, la quantità sarete voi a stabilirla io personalmente non ne metto tantissimo altrimenti diventa troppo grumoso;
Ora passiamo alle fasi finali della preparazione, assuefatti ormai dall'ottimo profumo della pancetta cotta e con la tentazione irresistibile di assaggiare qualche pezzetto, prediamo il tegame e versiamo la pancetta con tutto il sughetto all'interno della ciotola con il composto di panna uovo pepe e parmigiano, e mescolare attentamente il tutto fino a quando tutti gli ingredienti non diventeranno un unico elemento, è bene stare attenti che la pancetta si sia raffreddata a dovere in quanto l'uovo potrebbe cuocere in anticipo all'interno della ciotola compromettendo così la densità del composto, fatto questo il mio consiglio è di coprire la ciotolina con un panno e metterla da parte nell'attesa che l'acqua per la pasta bolla, questo piccolo accorgimento permetterà agli ingredienti di enfatizzare ancora di più tutti i sapori.
Scolata la pasta, io consiglio i fusilli in quanto trattengono meglio il sughetto, e rimessa nella pentola di cottura versate il composto all'interno del tegame, riaccendete la fiamma e mescolate energicamente la pasta e il composto affinchè quest'ultimo venga distribuito uniformemente in tutta la pasta, fatela saltare per qualche istante il tanto da far addensare tutto il composto, spegnete tutto e servite ancora calda....che profumo...
Sicuramente questo non è un piatto leggerissimo da mangiare la sera, ma quando si ha fame e voglia di qualcosa di soddisfacente per gli occhi e lo stomaco, credetemi non ha nessuna importanza. Consiglio di gustare questo piatto con un buon vino rosso di gradazione non eccessiva, un rosato o un novello possono andare bene. Spero che questa mia versione, non del tutto mia, sia di vostro gradimento, fatemi sapere ogni consiglio è bene accetto,  poi si sa de gustibus non disputandum est.

BUON APPETITO   

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